Luca Matarazzo è il nuovo ambasciatore dell'Albana Docg - Le Cronache
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Luca Matarazzo è il nuovo ambasciatore dell’Albana Docg

Luca Matarazzo è il nuovo ambasciatore dell’Albana Docg

di Monica De Santis

E alla fine trionfò. Luca Matarazzo è il vincitore della sesta edizione del Master Romagna Albana Docg di Bertinoro. E’ di Salerno e si è imposto sul romagnolo Marco Saiani, che ha vinto il premio ‘Migliore comunicatore’. Matarazzo arriva dalla Campania e prosegue quindi il trend di ambasciatori oltreconfine dell’Albana (il detentore era un toscano), vitigno autoctono per eccellenza della Romagna. Affermazione supportata dagli altri verdetti di giornata con il terzo posto a pari merito per la Toscana, Benedetta Costanzo e Giorgio Salmi da Ferrara. Luca Matarazzo, aveva già partecipato al Master, lo scorso anno, conquistando il secondo posto.  Unico sommelier dalla Campania, il suo non è stato un compito semplice, in quanto se l’è dovuta vedere con altri 9 concorrenti da cinque territori regionali. A giudicare i dieci sommelier è stata una giuria di esperti dal mondo del vino e della sommellerie: Adolfo Treggiari (presidente Ais Romagna), Marco Aldegheri (vicepresidente Ais nazionale), Simone Loguercio (migliore sommelier d’Italia 2018 e componente Ais nazionale concorsi), Roberto Gardini (Ais Romagna), Massimo Tortora (vincitore Master 2021), Mauro Sirri (Vice Presidente Consorzio Vini di Romagna), Scipione Giuliani (Assoenologi Romagna). Per Luca, che si è aggiudicato come abbiamo detto il primo posto un premio di 2mila euro e il titolo di ambasciatore per un intero anno del vino simbolo della “solatia dolce paese” (parole di Giovanni Pascoli). Il Master Romagna Albana Promosso da Ais Romagna, ha dunque, visto sfidarsi 10 sommelier degustatori che sono stati impegnati fin dal mattino con le prime prove di selezione, svolte a porte chiuse. Da queste sono scaturiti i 4 campioni che hanno gareggiato davanti al pubblico, cimentandosi nella degustazione alla cieca, mettendo in scena una vera e propria presentazione di fronte a ipotetici clienti, abbinandone i desideri gastronomici a vini prestigiosi, decantando vecchie bottiglie e rispondendo a insidiose domande. Alla fine la giuria ha dovuto scegliere il migliore tra di loro. Ed il migliore per quest’edizione è stato il salernitano Luca Matarazzo