Teresa Formisano (FI): “Candidata, io punto di riferimento per tutta la provincia di Salerno” - Le Cronache
Attualità Politiche 2022

Teresa Formisano (FI): “Candidata, io punto di riferimento per tutta la provincia di Salerno”

Teresa Formisano (FI): “Candidata, io punto  di riferimento per tutta la provincia di Salerno”

di Erika Noschese

Forza Italia, in provincia di Salerno, punta tutto su Teresa Formisano, consigliera comunale di Scafati, eletta con Forza Italia nel 2019, candidata – sempre con gli azzurri – alla Camera dei Deputati nel collegio plurinominale, al quarto posto. La Formisano si pone come riferimento non solo di Scafati e dell’Agro nocerino sarnese ma di tutta la provincia di Salerno per portare in Parlamento le problematiche che oggi vivono i territori, i cittadini ma soprattutto le aziende, anche a causa del caro bolletta, tema principale per la consigliera.
Teresa Formisano, candidata alla Camera dei Deputati nel listino di Forza Italia, lei rappresenta soprattutto l’Agro nocerino sarnese che oggi ha tanto bisogno di risposte…
“Sì, assolutamente. La mia città non aveva candidati di riferimento all’interno del governo nazionale e questa è sicuramente una soddisfazione, un nuovo inizio”.
È in atto una fase di rivoluzione all’interno del partito anche complice la nomina del commissario regionale, Fulvio Martusciello…
“Sì, per Forza Italia inizia finalmente una fase nuova. Il nostro territorio era stato un po’ abbandonato dai vertici provinciali, regionali, per una serie di motivi così come a livello locale e nazionale; il partito non aveva quella rilevanza che l’ha sempre contraddistinto nel dare risposte ai nostri territori come oggi avviene soprattutto grazie al nostro commissario regionale. È la seconda volta che vengo eletta in qualità di consigliera comunale a Scafati e dal 2013 sono sempre stata riferimento del territorio per Forza Italia ma, a mia volta, non ho avuto un riferimento locale, provinciale, regionale e nazionale che tenesse conto del nostro territorio, non solo di Scafati ma dell’Agro nocerino sarnese in generale”.
Con l’onorevole Martusciello tanti attivisti si sono riavvicinati al partito e sono cresciute le adesioni…
“Lo dico sempre: Fulvio (Martusciello ndr) è uno di noi, un rappresentante del territorio, una persona che si confronta e, quotidianamente, è a disposizione, pronto a raggiungerci anche personalmente, se necessario. Per quanto mi riguarda è un amico vero, il suo amore per il territorio e per la politica è evidente: ha dimostrato, anche a Scafati, di esserci sempre e sono onorata di avere lui come riferimento”.
Per il suo territorio quali sono le priorità da affrontare?
“Le problematiche sono tante e con Guido Milanese, altro riferimento per la provincia di Salerno e non solo, saremo disponibili a portare in Parlamento ogni istanza. La prima battaglia che intendo affrontare è quella in riferimento ai bilanci dei fondi europei: parlo da consigliere comunale, per i Comuni è necessaria una proroga per non perdere i fondi del Pnrr, qualora fosse necessario, rispetto ai progetti perché spesso gli enti locali risentono della mancanza di personale e anche la programmazione diventa problematica ma, al tempo stesso, è fondamentale sfruttare i fondi europei per rilanciare i nostri territori. Questo dovrà essere un punto fondamentale, il governo deve tener conto delle necessità del Comune; Scafati, ad esempio, rischia di perdere finanziamenti importanti perché ci sono dei vincoli, a dicembre 2022 e l’anno successivo, e non è un rischio che possiamo permetterci”.
L’Agro nocerino ha un suo riferimento, il capoluogo di provincia no in quanto non ha espresso candidati. Crede che questo possa essere penalizzante per il partito?
“Non penso. Quando c’era un salernitano e nessun riferimento per l’Agro nocerino io mi sono sempre battuta perché bisogna fare squadra a prescindere dai territori. Faccio politica dal 2018 e in occasione di ogni tornata elettorale mi sono sempre impegnata, non ci siamo mai tirati indietro né risparmiati”.
Caro bolletta, tante le attività a rischio chiusura…
“Questa è una priorità. Dopo la pandemia, tante famiglie, imprese e aziende sono in difficoltà e sarà così nei prossimi mesi perché bisogna fare i conti con costi spesso triplicati. Credo che il nuovo governo debba intervenire in tempi rapidi, il primo tema da affrontare”.