Date a Coppola ciò che è di Coppola: «Il progetto dell'asilo è mio!» - Le Cronache
Attualità Provincia Agropoli

Date a Coppola ciò che è di Coppola: «Il progetto dell’asilo è mio!»

Date a Coppola ciò che è di Coppola: «Il progetto dell’asilo è mio!»

di Arturo Calabrese

Dopo l’annuncio da parte dell’amministrazione guidata da Roberto Antonio Mutalipassi, che si è presa i meriti dell’assegnazione di un fondo del Pnrr per la costruzione di un asilo nido, arrivano le parole dell’ex sindaco Adamo Coppola. Il primo cittadino decaduto a causa della dimissioni di chi oggi amministra, attuale sindaco in primis, dopo mesi di silenzio adesso non ci sta e pubblica sui social uno sfogo nel quale dice la verità sulla genesi di tali finanziamenti:  «È un bel giorno per Agropoli – dice – il Comune ha ottenuto un finanziamento di un milione di euro per la realizzazione di un asilo nido in via del Piaggese. Si tratta di un progetto elaborato, approvato e candidato a fondi Pnrr dalla mia amministrazione. Grazie al lavoro della giunta e degli uffici fatto durante lo scorso mandato – spiega Coppola – il Comune di Agropoli ha ottenuto 4.950.000 di euro per la rigenerazione urbana, 780.000 per il restyling di via Carmine Rossi, 490.000 per via Pisacane ed ora 950.000 per l’asilo nido. Questi sono soltanto i finanziamenti avuti da fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con pratiche istruite dall’ufficio lavori pubblici e per il 30 dicembre tutti questi interventi saranno avviati».

In chiusura di intervento, Coppola tiene a dar valore ad un suo pensiero: «Lo scrivo solo per amore di verità e non per attribuirmi la paternità di questi progetti o per rinnovate ambizioni politiche – chiosa – ciò che conta è che presto Agropoli potrà avere nuovi servizi e nuove opere pubbliche». Il già amministratore interviene anche dopo le parole dell’attuale assessore al Pnrr Emidio Cianciola che si era lanciato nel proclamare l’ottenimento del finanziamento e che in seguito, letto quando scritto da Coppola, ha dovuto correggere il tiro: «Il periodo finora trascorso ha orientato ogni mia attività alla diretta conoscenza del lavoro pregresso e alla messa a punto di un lavoro propedeutico all’avvio di attività future – le parole scritte per rimediare allo scivolone – con grande entusiasmo registriamo tale finanziamento. Sono consapevole – aggiunge – della strategicità delle azioni da mettere in campo trasversalmente per tutti i settori di competenza comunale al fine di sfruttare le preziose risorse economiche offerte dall’ #UnioneEuropea attraverso i bandi e finanziamenti del Pnrr. Avremo risultati nell’immediato e ci saranno obiettivi di medio e lungo termine per i quali già siamo a lavoro che richiedono tempi di maturazione e futura implementazione.  Saranno conseguenza concreta di un lavoro di gruppo che – conclude – dovrà elevare il benessere di Agropoli». Nel dibattito, entra anche il consigliere d’opposizione Raffaele Pesce  e rappresentante del movimento “Liberi e Forti”: «Non sono il difensore del precedente sindaco – dichiara – ma l’autoattribuzione di meriti inesistenti, per finanziamenti ottenuti su vecchi progetti, ostentata sui social da parte dei nuovi amministratori, è risibile, eufemisticamente parlando.  Verificheremo progetti e nomine della fantomatica cabina di Regia del Pnrr – aggiunge – il fatto che il sindaco e l’assessore al ramo non abbiano voluto una commissione consiliare in materia, tanto da ritirarla dall’ordine del giorno durante il consiglio del 10 agosto, benché già discussa ed approvata in sede di riunione di capigruppo su proposta dello stesso sindaco, escludendo così i consiglieri – chiude – la dice lunga sull’idea di partecipazione e di democrazia dei “nuovi amministratori” democratici»