• Advertising
  • Disclaimer
  • Codice etico
  • Staff editoriale
  • Lavora con noi
  • Partner
martedì, 7 Febbraio 2023
  • Login
  • Register
Le Cronache
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
No Result
View All Result
Le Cronache
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
No Result
View All Result
Le Cronache
No Result
View All Result
Home Provincia Agropoli

Agropoli, consiglio comunale fiume: sette ore di dibattimento. Ritirati due punti dell’odg

11 Agosto 2022
in Agropoli, Attualità
Reading Time: 3 mins read
0 0
A A
0
Agropoli, consiglio comunale fiume: sette ore di dibattimento. Ritirati due punti dell’odg
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su LinkedinInvia su WhatsApp

di Arturo Calabrese

Agropoli sta vivendo una nuova vita. Dopo tanto tempo di immobilismo politico, c’è finalmente un dibattito politico che entra a Palazzo di Città e in particolare nell’aula del consiglio. Emblematica è la seduta di ieri mattina la cui durata si è attestata intorno alle sette ore. Un consiglio comunale molto acceso nel quale non sono mancate parole forti e attacchi tra minoranza e maggioranza. I tre gruppi di opposizione, che sembrano sempre più vicini tra loro, hanno dato filo da torcere al sindaco Roberto Antonio Mutalipassi, agli assessori e ai suoi consiglieri. È stato proprio il primo cittadino a dare il via all’assise, prendendo la parola. Oggetto dell’intervento è il ricorso al Tar presentato da Raffaele Pesce, rappresentante del gruppo “Liberi e Forti”. Secondo Mutalipassi, si è trattato di un qualcosa di inopportuno perché i numeri parlano chiaro e perchè possibilità di avere risultati diversi non ve ne sono. Un parere che non sorprende, in quanto il sindaco era già intervenuto in merito con un post sui social in cui, con fare spocchioso e arrogante, aveva già denigrato la scelta di Pesce di interpellare i giudici del tribunale amministrativo per far luce sulle elezioni. Chiuso l’intervento, Mutalipassi si è poi seduto diligentemente al suo posto senza poi incidere ulteriormente nell’andamento del consiglio, limitandosi ad ascoltare. Si è entrati poi nel vivo con la prima interrogazione, portata da Raffaele Pesce, sulla cabina di regia voluta dall’amministrazione per la gestione dei progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. A rispondere è l’assessore al ramo Emidio Cianciola: «Stiamo lavorando per presentare numerosi progetti che riguarderanno varie aree della città, l’abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi della cultura, l’acquisto di mezzi pubblici per il trasporto degli scolari e tanto altro ancora. La cabina – aggiunge – è composta da soli assessori per snellire il lavoro e velocizzare il tutto dato che il tempo a disposizione è poco». Altro punto è stato incentrato sul centro visite Trentova – Tresino, sulla gestione della struttura e sull’attività di somministrazione di bevande e alimenti. A spiegare la situazione è stato l’assessore al turismo Roberto Apicella che, dopo una lunga introduzione in cui ha raccontato parte delle sue emozioni e delle difficoltà di essere amministratore in questo preciso momento storico, riesce a rispondere alle interrogazioni presentate e spiega come siano in corsi dei bandi per l’assegnazione della gestione affinché tutto sia svolto a norma di legge. Gli altri punti dell’ordine del giorno hanno dato sostanzialmente ragione alla minoranza: il bando per ricercare un direttore per il cineteatro De Filippo sarà rivisto, la situazione posidonia sarà attenzionata e ci potrebbe essere anche un risparmio per le casse dell’ente.

Il pronto soccorso

Nodo cruciale era l’interrogazione sul pronto soccorso. Rosa Lampasona, assessore alla sanità e responsabile del reparto covid dell’ospedale, prende la parola e lo fa mettendo le mani avanti: «Innanzitutto non dobbiamo fare campagna elettorale sull’ospedale – ha detto in quella che è sembrata una excusatio non petita – la situazione del pronto soccorso non è rosea perché, come accade in tutta Italia, manca il personale, manca l’emodinamica, manca l’unità di terapia intensiva cardiologica. La competenza non è comunale e possiamo fare poco – ragiona – è tutto in mano all’Azienda Sanitaria Locale di Salerno e alla Regione. Con il nuovo dirigente dell’Asl avremo un incontro e chiederemo con forza il potenziamento del punto di pronto soccorso». A questo punto, Elvira Serra di “Città Futura” ha voluto ribadire il suo impegno per la questione ospedale, impegno che le è costato il ruolo di vicesindaco e la fine della sua esperienza nella precedente amministrazione guidata da Adamo Coppola.

Tema ineleggibilità

Durante il primo consiglio comunale del 4 luglio, Raffaele Pesce aveva sollevato dei dubbi sulla eleggibilità dei consiglieri Rosario Bruno e Gianfranco Santangelo. In questa seconda assise, all’ordine del giorno erano inserite le trattazioni in merito ma poco chiaro era il da farsi. Prima del dibattimento, i due consiglieri interessati hanno abbandonato alla chetichella l’aula per poi rientrare, evidentemente con ordine di scuderia. Dopo il solito momento di imbarazzo, il presidente del consiglio Franco Di Biasi, si è preso la responsabilità dell’errato inserimento dei punti e li ha ritirati. La minoranza, però, promette  battaglia e non esclude che si possa coinvolgere l’autorità giudiziaria. Di Biasi, dunque, decide di non decidere e revoca i punti. Da capire se l’argomento verrà trattato ancora o se davvero dovrà esprimere un giudice.

Il finale

Anche sui punti che riguardavano il bilancio, l’atmosfera è stata tutt’altro che serena e calma. Il più agguerrito è stato Massimo La Porta del gruppo politico “Destinazione Agropoli” che, forte della lunga esperienza come presidente del consiglio dell’amministrazione Coppola, può dire la sua. «La situazione è tragica – dice – e si deve il possibile per risollevare i conti, altrimenti si va verso un punto di non ritorno».


Tags: agropoliconsiglio comunalemassimo la portaNEWSroberto mutalipassi
Tommaso D'Angelo

Tommaso D'Angelo

Consigliati

Agropoli: Arena del Mare e Fornace nodi da sciogliere
Agropoli

«Chi gestisce la Fornace?»: Pesce chiede delucidazioni

by Tommaso D'Angelo
7 Febbraio 2023
Danno erarariale, Santocchio e Salvati  devono pagare,  decisione dei giudici
Attualità

SCAFATI: FDI spacca il centrodestra, Salvati candidato sindaco

by Tommaso D'Angelo
7 Febbraio 2023
Scommesse sul vincitore del Festival di Sanremo
Attualità

Scommesse sul vincitore del Festival di Sanremo

by Tommaso D'Angelo
6 Febbraio 2023
Di Canto e i nuovi punti vendita “Così spingiamo la vendita dei giornali”
Attualità

Di Canto e i nuovi punti vendita “Così spingiamo la vendita dei giornali”

by Tommaso D'Angelo
6 Febbraio 2023
Next Post
Ruggi, Pisacreta operato, intervento riuscito

Ruggi, Pisacreta operato, intervento riuscito

D’Aiuto: “Mara Carfagna valore aggiunto. Con Azione possiamo fare bene”

D'Aiuto: “Mara Carfagna valore aggiunto. Con Azione possiamo fare bene”

Facebook Twitter Instagram Youtube
No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In