Emergenza rifiuti in provincia Guzzo: «Non è colpa di De Luca Serve un sub ambito di gestione» - Le Cronache
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Emergenza rifiuti in provincia Guzzo: «Non è colpa di De Luca Serve un sub ambito di gestione»

Emergenza rifiuti in provincia Guzzo: «Non è colpa di De Luca Serve un sub ambito di gestione»

di Erika Noschese

In provincia di Salerno si torna a parlare di emergenza rifiuti. Una possibilità che potrebbe ulteriormente concretizzarsi quando, nel mese di settembre, il sito di Acerra chiuderà per 40 giorni a causa di alcuni lavori di manutenzione. E in un circolo vizioso fatto di responsabilità da scaricare tra Regione Campania e singoli sindaci dei vari comuni si fa largo la proposta del consigliere provinciale del Partito socialista italiano nonché consigliere comunale di Novi Velia Giovanni Guzzo che propone, di fatti, la realizzazione di un sub ambito che gestisca il ciclo integrato dei rifiuti nei 15 comuni appartenenti al Vallo di Diano. «Purtroppo l’emergenza rifiuti c’è e i territori, nonostante tutto, dovrebbero farsi trovare pronti a questo evento già programmato – ha dichiarato il consigliere provinciale socialista –. Credo che la strada più appropriata per superare questo momento di criticità possa sicuramente essere la gestione in proprio, a livello territoriale, dei rifiuti». Intanto, è in programma per il prossimo 2 luglio l’incontro con l’ente d’ambito presieduto da Giovanni Coscia per verificare se ci sono o meno le condizioni per la realizzazione del sub ambito nel Vallo di Diano. La Provincia, presieduta dal sindaco di San Valentino Torio Michele Strianese, ha già indetto le gare – in scadenza il prossimo 16 luglio – per ovviare allo smaltimento di alcuni rifiuti inseriti nei siti; successivamente, si valuterà se affidare lo smaltimento dei rifiuti a ditte o procedere con trattative private come prevede la legge. E su eventuali responsabilità da parte del governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, il consigliere socialista sembra avere le idee chiare: «Non credo che il governatore abbia una qualche responsabilità e non ne faccio una questione di bandiera o di posizione politica ma una questione metodologica, pratica: se il ciclo dei rifiuti, in Campania, non è un ciclo finito non è colpa di De Luca che fa il presidente da 4 anni».