Ditte riconducibili a imprenditori ritenuti molto vicini al boss Francesco Schiavone, ex capo della federazione mafiosa casalese, che si aggiudicavano numerosi appalti della rete ferroviaria italiana corrompendo dirigenti ai quali, tra le altre cose, prometteva benefit, “ospitate” in hotel di lusso e, soprattutto, avanzamenti di carriera. e’ quanto ipotizzano i Pm antimafia di Napoli (antonello ardituro e graziella arlomede, coordinati dall’aggiunto luigi Frunzio), che ieri hanno disposto una serie di perquisizioni dei carabinieri di Caserta tra roma, napoli e il Casertano, precisamente nella sede capitolina di rfi e negli uffici degli indagati che, al momento, sono una decina. rfi, in una nota, ha garantito «piena collaborazione per lo svolgimento dei necessari accertamenti» e confermato «la propria fiducia nell’autorità giudiziaria». «in base agli sviluppi delle indagini, rfi – prosegue la nota- valuterà eventuali azioni a propria tutela». Tra gli indagati i fratelli imprenditori nicola e Vincenzo Schiavone, imparentati con il boss soprannominato “Sandokan” (detenuto al 41bis), il primo uscito indenne dal maxi processo Spartacus e l’altro invece condannato. nicola – a cui sono riconducibili le ditte (quasi tutte intestate a prestanome) – risulta essere il padrino di battesimo del primogenito di Sandokan, nicola, collaboratore di giustizia e, verosimilmente, colui che ha dato un importante impulso alle indagini. Tra i dipendenti di rfi finiti nelle indagini figura Massimo iorani, a capo del Dac (Direzione acquisti di rfi), secondo gli inquirenti molto amico di nicola Schiavone, che lo avrebbe ospitato in noti alberghi della Costiera e al quale avrebbe dato una grossa mano affinché facesse carriera. e su questo aspetto si stanno facendo approfondimenti finalizzati a capire come, un elemento esterno a rfi avrebbe potuto fare e soprattutto mantenere simili promesse. al vaglio anche la posizione di un altro dirigente rfi, l’ingegnere Paolo grassi, che, secondo i Pm, si sarebbe occupato di alcuni appalti finiti nelle mani delle aziende riconducibili a Schiavone. il terzo dipendente di rfi è giuseppe russo, dirigente del Dipartimento Trasporti a napoli. le perquisizioni hanno riguardato i loro uffici e anche gli uffici di altri dipendenti di rfi. Secondo quanto emerge dall’attività investigativa, non solo recente, nicola Schiavone risulta essere un “colletto bianco” che deve molto al boss e al quale avrebbe più volte manifestato la sua riconoscenza. Tra il gruppo di ditte “indagate”solo una risulta intestata a lui: si tratta di una società di consulenza, con sede in piazza dei Martiri a napoli, anche questa sottoposta a perquisizione. gli appalti che i Pm antimafia stanno passando al setaccio, e sui quali le ditte di Schiavone avrebbero messo le mani corrompendo i funzionari, sono stati indetti in diverse località d’italia. Tra questi figurano anche quelli per i lavori alle stazioni di Contursi e avezzano (l’aquila). ai dirigenti di rfi vengono contestati i reati di corruzione e di turbativa d’asta, aggravati dall’avere agevolato una cosca mafiosa. ai fratelli imprenditori si contesta anche l’associazione mafiosa.
Articolo Precedente
« Cet air pur nous a rendus joyeux…» Mario Fresa tradotto in francese
Articolo Successivo
Atti persecutori ai danni di una minore, 50enne “via da Cava”
Post Recenti
- Sacche di sangue scomparse al Ruggi. Cgil: Ombra inquietante
- La Fondazione ANT Italia e Bcc Monte Pruno per la prevenzione dei tumori
- Case di comunità, Piero De Luca: “Nessun taglio a Salerno”
- Ruggi, sospetto traffico sacche di Sangue. Iannone (Fdi) annuncia interrogazione
- Cocaina ed hashish acquistate anche con carte prepagate: 3 arresti
Categorie
Tags
25 aprile 2020 solitudine silenzio Flash Mob
Banda Gioacchino Mansi Storico Concerto Bandistico Città di Minori
Beatrix Potter
Carlo Roselli teatro Spettacolo
Carmen 2010 Teatro Verdi Salerno
Cristiana Bellavista I Maggio 2020
Dieta nutrizionista Angelo Persico Salerno
Enrico Frasca Voci dal Serraglio Salerno
Federico Pier Maria Sanguineti 25 aprile 2020
Fisco e Finanza del PD Milano Metropolitana Alessia Potecchi I Maggio 2020
Flavio Arbetti scenografo
Francesco Ivan Ciampa conductor Teatro Verdi Salerno
Gaia Criscuolo I Maggio 2020
Gianni Penna Tullio De Piscopo Roundmidnight
Giorgio Benvenuto Fondazione Bruno Buozzi Roma Uil
Il Baciamano Antonio Grimaldi Annarita Vitolo Vincenzo Albano
I maggio Festa dei Lavoratori
I Maggio Festa del Lavoro
I Maggio Roberto Vecchioni Filippo Turati Inno dei Lavoratori Salerno
Imma Basso
inguine
I Ragazzi del Caccioppoli sul 25 aprile
Laurea Giurisprudenza Rita Martino Salerno Vietri sul Mare
Liberazione 25 aprile 2020
Luigi Brancaccio Voci dal Serraglio Salerno
Luisa Langella I Maggio Festa dei Lavoratori
Luisa Malafronte I Maggio 20
Marco Parisi Matteo Iannone Setticlavio Conservatorio Martucci Salerno
Maria Pitacoro I maggio 2020
Marius Mele
Masullo
Matteo Iannone Salerno Setticlavio
Mattia Vaiano I Maggio 2020
Nicola Balzano I Maggio 2020
Patrizia Polverino
Perrella
Responsabile Dipartimento Banche
Rino Mele Martone
Romano Lauro I Maggio 2020
Rosaria Celentano Neolaureata
Salvatore Minopoli Tenore Violante coronavirus Paolo Ascierto Elio Manzillo Ospedale Cotugno Napoli
Sergio Mari
Simona Aprea I maggio 2020
Ucif Proprietari Cavalli riaprire Maneggi
Voci dal Serraglio Salerno Poesia