• Advertising
  • Disclaimer
  • Codice etico
  • Staff editoriale
  • Lavora con noi
  • Partner
venerdì, 3 Febbraio 2023
  • Login
  • Register
Le Cronache
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
No Result
View All Result
Le Cronache
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
No Result
View All Result
Le Cronache
No Result
View All Result
Home Attualità

Uccide la moglie: avvocato, nessun riferimento a cattura di Di Lauro

4 Marzo 2019
in Attualità, Cronaca, Primo piano, Ultimora
Reading Time: 2 mins read
0 0
A A
0
Uccide la moglie: avvocato, nessun riferimento a cattura di Di Lauro
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su LinkedinInvia su WhatsApp

di red.cro.

Non ha fatto riferimento al boss Marco Di Lauro (arrestato ieri nella periferia Di Napoli, a Chiaiano, pochi chilometri dalla “sua” Secondigliano, ndr) Salvatore Tamburrino, l’uomo ritenuto legato al clan fondato dal padre del latitante, che ieri a Melito (Napoli), con una pistola ha ucciso la moglie, Norina Matuozzo, Di 33 anni. A renderlo noto e’ l’avvocato dell’uxoricida, Domenico Smarrazzo. Dopo il suo arresto era circolata la voce che fosse stato proprio lui a rivelare il nascondiglio del latitante. Ma Tamburrino, assistito dal suo avvocato Domenico Smarrazzo, ieri in Questura, sottolinea il legale, “ha rilasciato solo una lunga confessione ma circoscritta esclusivamente all’omicidio della moglie”. Dinanzi al pubblico ministero Vergara, Tamburrino ha ricostruito cosa e’ accaduto nell’abitazione dei suoceri: si e’ recato da Norina, dalla moglie, per chiederle perdono e per uccidersi. I due si erano lasciati perche’ lei aveva saputo Di una relazione clandestina del marito con un’altra donna. Tamburrino ha spiegato che aveva anche fatto testamento, che aveva acquistato una pistola la mattina e che poi aveva raggiunto Norina. Ha chiesto alla donna Di seguirlo in un’altra stanza, perche’ non voleva uccidersi davanti ai suoceri, ma quando lei ha rifiutato si e’ consumato il dramma. Agli inquirenti ha detto Di avere chiuso gli occhi e poi sparato, tre volte, ma solo per spaventarla. I colpi pero’ hanno ucciso Norina. A questo punto e’ scappato, verso lo studio dell’avvocato Smarrazzo. Anche li’ ci sono stati forti momenti Di tensione al culmine dei quali ha minacciato nuovamente Di uccidersi. L’avvocato, pero’, è riuscito a convincerlo a riporre l’arma e a consegnarsi alla giustizia. E’ stato poi interrogato dagli inquirenti e non ha mai fatto nessun riferimento a dove si trovasse Marco Di Lauro. Voglio ricordare inoltre che il mio assistito, tra l’altro, non è un collaboratore di giustizia. Si trova in carcere e tali ipotesi ne mettono in pericolo l’incolumità sia sua che dei familiari”. Dichiarazioni che alimentano ancor di più il ‘giallo’ dietro la cattura del boss.Infatti non è ancora chiaro se l’uomo abbia deciso di collaborare, svelando con precisione il covo del latitante. La rete di protezione inizia però sicuramente a vacillare da quel momento. I “compagni” vengono avvertiti del “casino successo a Melito” e che si deve “spostare a quello da là”. Si temeva, dunque, che l’uomo potesse collaborare con la giustizia per ottenere le attenuanti dopo aver assassinato la moglie. Conversazioni ascoltate dagli inquirenti che già seguivano da tempo circa 40 fiancheggiatori di Marco Di Lauro, detto anche “F4”, e monitoravano anche l’abitazione di Chiaiano. Un maxiblitz clamoroso con oltre 150 uomini organizzato insieme da Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza con il supporto degli specialisti dello Sco sotto la guida della Dda di Napoli coordinata dall’aggiunto Giuseppe Borrelli ed il procuratore capo Giovanni Melillo.

Tommaso D'Angelo

Tommaso D'Angelo

Consigliati

Vallo della Lucania, Riciclaggio e reinvestimento di denaro della camorra nelle procedure esecutive immobiliari
Cronaca

Concussione senza pubblico Ufficiale. Le Procure di Napoli e Vallo si incartano sul caso Testiera

by Tommaso D'Angelo
3 Febbraio 2023
“Sud, famiglie e scuole più reticenti versola sindrome di Tourette”
Attualità

“Sud, famiglie e scuole più reticenti verso
la sindrome di Tourette”

by Tommaso D'Angelo
3 Febbraio 2023
Tra autovelox, dissuasori, speed velox emergenza sicurezza urbana presente
Ultimora

Tra autovelox, dissuasori, speed velox emergenza sicurezza urbana presente

by Tommaso D'Angelo
3 Febbraio 2023
Eboli: Arrestati gli assassini di Giuseppe Solimeno
Cronaca

Eboli: Arrestati gli assassini di Giuseppe Solimeno

by Tommaso D'Angelo
3 Febbraio 2023
Next Post
Caso Consip: processo disciplinare a Woodcock, oggi c’è la sentenza

Caso Consip: processo disciplinare a Woodcock, oggi c’è la sentenza

Villa Carrara: Arte e Cultura

Villa Carrara: Arte e Cultura

Facebook Twitter Instagram Youtube
No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In