Scafati. Il ladro bussa di notte e sempre due volte. Le nuove strategie dei topi d'appartamento - Le Cronache
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Scafati. Il ladro bussa di notte e sempre due volte. Le nuove strategie dei topi d’appartamento

Scafati. Il ladro bussa di notte e sempre due volte. Le nuove strategie dei topi d’appartamento

Di Adriano Falanga

Lunedi mattina tra gli argomenti al centro del Comitato per L’Ordine Pubblico e la Sicurezza, anche l’escalation dei fenomeni micro delinquenziali, quali furti e rapine a danno di appartamenti, persone e cose. In agosto poi, il fenomeno si intensifica e diventa più fastidioso di un’orda di zanzare assetate di sangue. Complice il caldo, e soprattutto le vacanze estive, in queste settimane si registrano picchi quanto a furti d’auto e ad appartamenti. E non sempre questi avvengono di notte o in periferia, perché i ladri, soprattutto quelli di auto, sono molto attenti a individuare la loro vittima e coglierla di sorpresa in un momento di disattenzione. Alcuni cittadini stanno lamentando, in queste sere, citofonate notturne a casa. Ma non si tratta di buontemponi col gusto di svegliare la notte i proprietari, bensì di ladri in cerca della casa solitaria. Una strategia che lascia pensare a una banda in trasferta, ignara dei proprietari e delle loro abitudini. Il fenomeno si è registrato in particolare in via Dante Alighieri, dove per alcune notti di seguito, passata l’una, i citofoni di interi condomini sono stati fatti suonare. I malviventi suonano a raffica, aspettando di vedere in quali case si accende la luce e in quali no. E nel caso venga individuata una casa presunta vuota, i topi d’appartamento ricitofano, per assicurarsi che davvero non sia presente nessuno e non un assonnato inquilino. Non sono ancora noti eventuali colpi andati a segno con questa tecnica, ma l’allarme è stato lanciato e l’attenzione non deve mai scemare.

I CONSIGLI “ANTILADRO”

Difendersi dai topi d’appartamento non è certamente facile, ma neanche impossibile. Basta avere un po’ di buonsenso, scaltrezza e soprattutto riservatezza. Il primo consiglio è quello di aumentare i sistemi di sicurezza passiva: porta blindata e chiave a mappa europea possono scoraggiare i ladri meno “professionali”. Per chi abita ai piani bassi possono esser utili delle inferriate in acciaio; anche un sistema di allarme è consigliabile, per chi può. Poi le norme comportamentali: Non dite se e quali valori custodite in casa; non tenete in casa grosse somme di denaro o gioielli di particolare valore preferendo altri luoghi per la custodia come le cassette di sicurezza. Se decidete di custodire gioielli o denaro in casa utilizzate una cassaforte e comunque non nascondete i vostri valori nei soliti posti sempre visitati dai ladri: cassetti, armadi, dietro i quadri, tra i libri o dentro vasi. Anche se non avete stipulato una polizza assicurativa fotografate i vostri preziosi; le immagini saranno utili se subirete un furto, sia in fase di denuncia per la descrizione, sia in caso di ritrovamento per rivendicarne la proprietà. Tutto questo è imprescindibile dall’avere un buon rapporto col vicino, a cui magari consegnerete copia delle chiavi di casa chiedendogli la cortesia di entrare a dare un’occhiata frequentemente. I ladri infatti spesso studiano le loro vittime e sapere che c’è chi controlla l’appartamento potrebbe scoraggiarli.