• Advertising
  • Disclaimer
  • Codice etico
  • Staff editoriale
  • Lavora con noi
  • Partner
mercoledì, 29 Marzo 2023
  • Login
  • Register
Le Cronache
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
  • Privacy
No Result
View All Result
Le Cronache
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
  • Privacy
No Result
View All Result
Le Cronache
No Result
View All Result
Home Spettacolo e Cultura

Antonio Di Cristofano, l’istinto e il controllo

Tommaso D'Angelo by Tommaso D'Angelo
4 Aprile 2016
in Spettacolo e Cultura
Reading Time: 2 mins read
0 0
A A
0
Antonio Di Cristofano, l’istinto e il controllo
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su LinkedinInvia su WhatsApp

Il pianista ospite del festival pianistico Piano Solo ha stregato il pubblico del Salone dei Marmi, spaziando da Brahms a Berg

 

Di OLGA CHIEFFI

Pubblico stregato per il gran finale di Piano Solo, dal pianista Antonio Di Cristofano, appena sbarcato sul suolo italiano dalla Spagna e catapultato sulla panchetta del gran coda Yamaha, per eseguire l’intenso programma proposto al pubblico del festival, ospite oramai da dieci anni nel Salone dei Marmi di palazzo di Città. La rassegna promossa da Paolo Francese e Sara Cianciullo ci ha rivelato un Di Cristofano in grande spolvero a partire dalle quattro ballate op.10 di Johannes Brahms. Antonio Di Cristofano ha offerto un’interpretazione delle ballate di elegante e differenziata individuazione poetica. La musica di Brahms ha assunto, attraverso la tastiera di Di Cristofano, un’incisività, una purezza di segno e un’ineluttabilità di passo rare; il nucleo emozionale e interiore dell’espressione è stato via via colto con una precisione e una qualità di sintesi di raro ascolto. Il solista si è cimentato, poi, con lo Chopin della Polacca-Fantasia in La Bemolle op.61. Suono bello, interiore eleganza, nessuna ombra di affettazione, ma una pagina che è diventata una vicenda che ci ha coinvolto, che ci conduce verso mete precise, che richiede all’interprete una dose non usuale di certezza, rischiarando i percorsi, strutturando l’insieme, mostrandone tutti i possibili messaggi. Un omaggio a Franz Liszt con l’esecuzione de’ “La Vallée D’Obermann”, dal Première Année de pèlegrinage, in cui sono stati sgranati con forza i passi più complessi della visionarietà lisztiana con una lettura lucida e pulita, giustamente non sperperata all’insegna di un’estrosità geniale, in una balance perfettamente controllata. L’evento della serata e forse dell’intera rassegna è stata l’esecuzione della Sonata di Alban Berg, che il pubblico salernitano, a lume di naso, non ha mai ascoltato dal vivo. Antonio Di Cristofano ha reso perfettamente le undici pagine di questa opera prima. Sotto il velo sottile, tremante, della forma precostituita, il pianista ha lasciato intravvedere tutta la sua violenza dinamica, con tutti i suoi correlati tecnici, senza mai essere trascinato nel “caos” acustico, da maestro del minimo passaggio. Finale affidato alla Sonata-Fantasia op.19 di Aleksandr Skrjabin, resa con grande finezza interpretativa e spiccata personalità, attraverso cui ha messo in luce sonorità differenziate grazie ad una ricca tavolozza di sfumature timbriche di grande fascino che si sono conformate via via al mutevole trascorrere e trascolorare espressivo, sino al misticismo e alla visione skrjabiniana. Applausi scroscianti ed un bis nel sentire di tutta la platea quel notturno op.9 n°2 di Fryderyk Chopin caratterizzato da un lirismo schizzato dalla naturalezza di respiro dei fraseggi, dall’intensità emotiva del suono.

Tags: Antonio Di Cristofano Festival Piano Solo X Edizione Salerno
Tommaso D'Angelo

Tommaso D'Angelo

Consigliati

Wine Festival: Territorio, Sostenibilità, Bellezza
Arte Storia Tradizioni Eventi

Wine Festival: Territorio, Sostenibilità, Bellezza

by Tommaso D'Angelo
29 Marzo 2023
Paestum Wine Festival: sinestesie a tutto tondo
Arte Storia Tradizioni Eventi

Paestum Wine Festival: sinestesie a tutto tondo

by Tommaso D'Angelo
29 Marzo 2023
L’Istituto tecnico industriale «Enrico Medi» dà spazio all’inclusione sociale
Campania

L’Istituto tecnico industriale «Enrico Medi» dà spazio all’inclusione sociale

by Tommaso D'Angelo
28 Marzo 2023
Il Veneto tragicomico di Andrea Pennacchi
Spettacolo e Cultura

Il Veneto tragicomico di Andrea Pennacchi

by Tommaso D'Angelo
28 Marzo 2023
Next Post
Scafati. Troppi furti, le “ronde” dividono la politica. Ma non tutti sono contrari…

Scafati. Grimaldi: "Aliberti, teatrino finito"

Scafati. Non pagano i tributi, la Geset blocca il conto corrente. Pensionati nei guai

Scafati. Non pagano i tributi, la Geset blocca il conto corrente. Pensionati nei guai

Facebook Twitter Instagram Youtube
No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
  • Privacy

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ad Blocker rilevato

Abbiamo rilevato che state utilizzando delle estensioni per bloccare gli annunci. Vi preghiamo di supportarci disabilitando questi blocchi degli annunci.