Nocera Inferiore. Ztl: «Qui il commercio è morto» - Le Cronache
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Nocera Inferiore. Ztl: «Qui il commercio è morto»

Nocera Inferiore. Ztl: «Qui il commercio è morto»

NOCERA INFERIORE. «Non comrpendo le rimostranze dei commercianti, visto che la Ztl viene estesa solo di poche decine di metri e nella zona non è possibile parcheggiare». Irremovibile il sindaco Manlio Torquato dopo il corteo dei commercianti di corso Vittorio Emanuele, via Gramsci, via Papa Giovanni XXIII, terminato in piazza Diaz, davanti a palazzo di città.
Gli esercenti, nonostante le mediazioni, si sono opposti alla scelta dell’amministrazione di limitare il traffico delle auto, che partirà regolarmente e resterà in vigore almeno per i prossimi 60 giorni, per quello che dovrebbe essere un periodo di sperimentazione. L’azione dei commercianti nasce dal timore che, con il blocco delle auto, anche il commercio possa subire un brusco stop. Non sono escluse nuove agitazioni nelle prossime ore. Ceryo è che fra 60 giorni si confronteranno i risultati della chiusura al traffico in termini ambientali e di ricaduta economica e potrebbe essere riduscussa. E’ innegabile però che corso Vittorio Emannuele sia utilizzata ad oggi principalmente come strada di transito per chi vuole raggiungere via Atzori evitando di percorrerla da Pagani o di raggiungere via Barbarulo senza passare da via Roma e da via Garibaldi.
Intanto, buona parte dei residenti del centro si schierano con il sindaco. Loscontro, che rimane civile, continua. La verità è che il centro di Nocera deve reggere un carico di traffico impossibile da gestire se non con gravi danni ambientali e ogni volta che si vuole chiudere al transito veicolare una strada si scatenano i commercianti per impedirlo