• Advertising
  • Disclaimer
  • Codice etico
  • Staff editoriale
  • Lavora con noi
  • Partner
martedì, 21 Marzo 2023
  • Login
  • Register
Le Cronache
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
  • Privacy
No Result
View All Result
Le Cronache
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
  • Privacy
No Result
View All Result
Le Cronache
No Result
View All Result
Home Cronaca

Fratello ucciso: famiglia Alfiero mai risarcita ed il Fisco vuole i soldi

Tommaso D'Angelo by Tommaso D'Angelo
2 Febbraio 2016
in Cronaca, Senza categoria
Reading Time: 2 mins read
0 0
A A
0
Truffa e false attestazioni: geometra salernitana a processo
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su LinkedinInvia su WhatsApp
L’assurda e tragica morte di un fratello. Un omicidio senza un movente. Un risarcimento mai incassato e il fisco che bussa alla porta per le relative tasse. Una  triste storia all’italiana.  Una ferita che per la famiglia Alfiero non si rimarginerà mai per una famiglia che ha vissuto diciannove anni di interrogativi e di profonda rabbia. Il 18 marzo del 1997 Ersilio Alfiero viene colpito alle spalle da un operaio che saltuariamente lavora per l’attività del padre. Salvatore Risi, levigatore di San Mango Piemonte, spara e uccide un giovane di 28 anni nel ballatoio di un palazzo di Pontecagnano dove sta svolgendo dei lavori. Ersilio quel pomeriggio non doveva essere nemmeno lì ma aveva deciso di accompagnare il padre a verificare lo stato dei lavori ed a ribadire a Risi la necessità di intervenire nuovamente su un pavimento in virtù delle lamentele del proprietario. Un normale appuntamento di lavoro in pochi istanti si trasforma in una tragedia. Risi impugna l’arma, detenuta illegalmente, e centra in pieno Ersilio Alfiero. Il giovane arriverà cadavere in ospedale. L’uomo  viene arrestato e giudicato. Nel corso del processo non chiarirà mai i motivi di quel folle gesto. Salvatore Risi viene condannato a tredici anni di carcere ma non sconterà del tutto la pena per via dell’indulto. Dopo 14 anni di causa civile il Tribunale di Salerno ha accolto le richeiste dei legali della famiglia Alfiero ed ha riconosciuto seicentomila euro a titolo di risarcimento danni. Cifra mai incassata in quanto Risi non ha le sostanze necessarie(e proprietà) per onorare l’ingente del debito. Poco tempo fa, consumato dal dolore per aver visto ammazzare sotto i suoi occhi un figlio nel fiore degli anni,  è deceduto anche il padre di Ersilio. Una famiglia distrutta. Un dolore profondo acuito da chi, a distanza di anni, affonda nuovamente il coltello nella piaga. L’Agenzia delle Entrate di Salerno, dopo il deposito della sentenza, ha notificato una cartella esattoriale da 26.900 euro. Due anni dopo è la volta di Equitalia che, tra sazioni ed interessi, chiede 37mila euro agli eredi di Ersilio Alfiero. Incredula la sorella del giovane, Terry Alfiero. “Gli atti ci sono stati notificati per l’analogo motivo: la registrazione di una sentenza favorevole alla mia famiglia. A distanza di anni non abbiamo ricevuto nessun risarcimento e non credo che lo incasseremo mai ma di tutto ciò al Fisco non importa. Vogliono i soldi anche se non abbiamo mai ottenuto quei soldi e la cosa mi sembra davvero incredibile. Un incubo senza fine. Mi chiedo perché non si rivolgono a chi non ha mai risarcito? Perché non verificano se quelle spettanze sono state mai liquidate? Non mi resta che sperare nel buon senso delle istituzioni e che qualcuno risponda al nostro appello. Noi abbiamo fatto tutti i passi possibili prima di trovarci di fronte ad una situazione così assurda. Abbiamo già sofferto troppo… Cerchiamo solo un po’ di pace e di rispetto per mio fratello”.
Tommaso D'Angelo

Tommaso D'Angelo

Consigliati

Scontri Paganese-Casertana con bus in fiamme, 200 indagati
Cronaca

Scontri Paganese-Casertana con bus in fiamme, 200 indagati

by Tommaso D'Angelo
20 Marzo 2023
Rapina in un supermercato di Battipaglia, esplosi colpi a salve
Cronaca

Armato di coltello rapina una tabaccheria a Salerno

by Tommaso D'Angelo
20 Marzo 2023
La bella stagione della provincia salernitana
Cronaca

La bella stagione della provincia salernitana

by Tommaso D'Angelo
20 Marzo 2023
Poligono di tiro e solidarietà a San Cipriano
Cronaca

Poligono di tiro e solidarietà a San Cipriano

by Tommaso D'Angelo
20 Marzo 2023
Next Post

Donato Lambiasi, segnali di ripresa per il fattorino

Caso Donadio: il giallo della perizia

Caso Donadio: il giallo della perizia

Facebook Twitter Instagram Youtube
No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
  • Privacy

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ad Blocker rilevato

Abbiamo rilevato che state utilizzando delle estensioni per bloccare gli annunci. Vi preghiamo di supportarci disabilitando questi blocchi degli annunci.