Scafati. Affittopoli, Scafati in Movimento: "Aliberti chiarisce quel che vuole" - Le Cronache
Provincia Agro Nocerino Sarnese scafati

Scafati. Affittopoli, Scafati in Movimento: “Aliberti chiarisce quel che vuole”

Scafati. Affittopoli, Scafati in Movimento: “Aliberti chiarisce quel che vuole”

“Il sindaco chiarisce come sempre quello che gli conviene e dove forse gli è più facile, a volte manco in quegli argomenti è pienamente credibile, lasciando i cittadini nei dubbi e nei se”. così gli attivisti di Scafati in Movimento, alla replica di Palazzo Mayer sugli affitti pubblici. ” Da cittadini quali siamo e sempre resteremo, ci chiediamo come mai non si sia provveduto a disdire prima sull’intero contratto da ben 730 euro per un mini locale in zona periferica? Attendevano la certezza della consegna dei nuovi locali? Ebbene la costruzione, quella del nuovo centro sociale, aveva una consegna che era già ben prevedibile con largo anticipo, le note, i proclami e gli annunci amministrativi lo testimoniavano. O le disdette si danno con grande anticipo solo quando si tratta di proprietari di locali appartenenti a famiglie non “allineate “? Come è successo ad esempio con la farmacia di via Passanti, servizio importante di cui la comunità è stata privata per il largo anticipo della disdetta dei locali, quando i locali della nuova farmacia nemmeno erano lontanamente pronti. Due pesi due misure chissà perché  – continuano da Scafati in Movimento – Nel frattempo ci chiediamo se non si poteva usufruire di questi locali per altri motivi o scopi invece di tenerli vuoti. Nei dubbi non risolti per l’ex centro sociale di San Pietro, attendiamo ancora una risposta, da anni diremmo, sull’affitto da 3500 euro al mese che si paga per il collocamento. Noi non ci facciamo distrarre da giustificazioni ben preparate e studiate ma che reggono solo perché fine a se stesse”.