Elezioni regionali: impugnata anche la candidatura di De Luca per l’autenticazione delle firme. Contestata la legittimità di diverse liste - Le Cronache
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Elezioni regionali: impugnata anche la candidatura di De Luca per l’autenticazione delle firme. Contestata la legittimità di diverse liste

Elezioni regionali: impugnata anche la candidatura di De Luca per l’autenticazione delle firme. Contestata la legittimità di diverse liste

E’ stata impugnata anche la dichiarazione di candidatura di Vincenzo De Luca nel ricorso presentato da alcuni ex consiglieri regionali del centrodestra e che sarà discusso il 5 novembre innanzi al Tar di Napoli. Oltre ad alcune liste (così come anticipato ieri da Le Cronache), l’avvocato Giacomo Papa, che assiste gli ex esponenti regionali, ha contestato anche la dichiarazione di presentazione del candidato governatore. Ed in particolare l’autentica compiuta da Giovanni Coscia nella sua qualità di consigliere provinciale. «La dichiarazione di autenticazione – dice il legale – non contiene l’indicazione del luogo dove è avvenuta ma solo l’indicazione della data. Tale omissione avrebbe far escludere la candidatura di Vincenzo De Luca e per effetto di tutte le sue liste a lui collegate».Ma ancora vizi relativi all’autenticazione sono stati segnalati, ed evidenziati dai ricorrenti, anche per le liste Campania Libera per le circoscrizioni di Avellino e Napoli; per De Luca presidente per Avellino e Napoli; Partito sociaElezioni regionali: impugnata anche la candidatura di De Luca per l’autenticazione delle firme
A Salerno contestata la legittimità delle liste dei Verdi, dei socialisti e di Italia dei Valorilista Italiano per Napoli, Caserta e Salerno; per “Davvero Verdi” in tutte le circoscrizioni; per “Campania in rete” a Napoli e per l’Italia dei Valori a Benevento, Caserta e Salerno.  «Gli uffici elettorali – dice l’avvocato – hanno illegittimamente ammesso le liste pur in presenza di dichiarazioni di autenticazione delle firme relative all’accettazione di candidatura del tutto invalse in quanto prive di un elemento essenziale, ossia l’indicazione della modalità di riconoscimento del soggetto firmatario».  A firmare i ricorso sono l’ex presidente del Consiglio regionale Pietro Foglia; l’ex assessore regionale Sergio Nappi, Pietro Maisto, Gennaro Salvatore, Angelo Marino, Paolo Romano, Antonia Ruggiero, Sergio Nappi, Luciano Schifone, Mafalda Amente e Giovanni Fortunato. L’avvocato Papa ha chiesto al Tar l’annullamento del verbale di proclamazione del presidente della Regione Campania e degli eletti al consiglio regionale della Campania.
(andpell)