Muore 3 giorni dopo l’incidente: aperta inchiesta - Le Cronache
Provincia Battipaglia Eboli

Muore 3 giorni dopo l’incidente: aperta inchiesta

Muore 3 giorni dopo l’incidente: aperta inchiesta

Sembrava essere uscito illeso dall’incidente con il suo ciclomotore. Poi l’improvviso peggioramento ed il decesso ieri pomeriggio tra la rabbia e l’incredulità dei parenti. Il quarantaquattrenne Alfredo Polverino è deceduto in seguito alle conseguenze di un incidente stradale sulla litoranea fra Battipaglia ed Eboli. In un primo momento non sembrava aver riportato ferite gravi da far temere per la sua vita. Quando è stato soccorso era di nuovo sul suo ciclomotore e ricordava soltanto di essere urtato da qualcuno. I soccorsi sono scattiati dopo la segnalazione di alcuni passanti che  che hanno allertato il 118. L’incidente si era verificato domenica sera ed i medici (sotto quest’aspetto avevano rassicurato anche i familiari) erano convinto che il giovane salernitano, residente a Battipaglia, se la sarebbe cavata. Alfredo Polverino era stato trasportato all’ospedale Maria Santissima addolorata di Eboli dove gli avevano diagnosticato alcune fratture e lo schaicciamento delle costole. Conseguenze non lievi ma neanche da far temere il peggio.  Anci le condizioni di Alfredo facevano pensare addirittura ad un miglioramento ed in tale senso qualche segnale era giunto nella giornata di lunedì. Ieri pomeriggio il quadro clinico si è improvvisamente aggravato e, probabilmente,  è stato colpito da un’embolia che potrebbe averne causato il decesso. Uno choc per parenti ed amici che erano sicuro di riabbracciare presto quel giovane sempre pronto a dispensare un sorriso e che non amava giri di parole. Non ha caso sul suo profilo facebook aveva aggiunto la parola “freddo” ai suoi dati anagrafici. I congiunti ora vogliono vederci chiaro e comprendere come mai la situazione si è precipatata tre giorni dopo l’incidente e se è stato fatto il possibile per evitare il peggio. Immediatamente è stata aperta un’inchiesta, sequestrata la salma e disposta l’autopsia. I carabinieri della compagnia di Eboli, al comando del capitano Alessandro Cisternino, stanno indagando sull’episodio, si ipotezza un urto con auto pirata che è poi fuggita. Si proverà attraverso le telecamere presenti in zona (ed a qualche testimonianza) a ricostruire la dinamica dell’incidente fatale.