Cinque Stelle, verso l’accordo per una commissione regionale - Le Cronache
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Cinque Stelle, verso l’accordo per una commissione regionale

Cinque Stelle, verso l’accordo per una commissione regionale

di Andrea Pellegrino Prima seduta della conferenza dei capigruppo e prima seduta della giunta regionale. Ieri è stato il “primo giorno” per capigruppo regionali e per gli assessori della squadra De Luca. Due vertici tenutisi l’uno al Palazzo del Centro direzione e l’altro a Palazzo Santa Lucia. L’uno presieduto da Rosetta D’Amelio, presidente del Consiglio regionale, l’altro dal governatore Vincenzo De Luca. Dalla conferenza dei capigruppo è giunta una doppia convocazione del Consiglio regionale: la prima per venerdì, a partire dalle ore 16,00. In aula approderà la presentazione ufficiale della giunta regionale e la variazione di bilancio per la costituzione del fondo dei disabili. Un argomento questo fortemente voluto dallo stesso governatore e che ieri ha avuto anche il disco verde da parte dell’esecutivo regionale. Nella proposta, che sarà sottoposta all’esame del Consiglio, è previsto un incremento delle risorse destinate alle politiche sociali, per 14 milioni e 650 mila euro al Fondo per le disabilità. Poi il Consiglio regionale si riunirà anche giovedì 30 luglio e sarà l’ultimo, a quanto pare, prima della sospensione estiva dei lavori consiliari che riprenderanno a settembre. All’ordine del giorno di quest’ultima seduta ci dovrebbero essere le commissioni, e quindi le nomine di presidenti e di componenti dei vari organismi. Ieri le nuove trattative che avrebbero portato ad una apertura verso il Movimento 5 Stelle, allo stato tagliato fuori da tutto. Così ai grillini potrebbe andare una presidenza di commissione anche con il supporto di una parte della maggioranza consiliare. Mentre al centrodestra andrebbero le tre commissioni di garanzia: due a Forza Italia (e restano in campo i nomi di Schiano di Visconti e Paolino) e l’altra a Fratelli d’Italia che ha indicato il nome del consigliere regionale Luciano Passariello. Cinque poi alla maggioranza, di cui due al Partito democratico (in lizza ci sono Picarone e Topo), l’una a “De Luca presidente” con Luca Cascone in campo, e le due a “Scelta civica” e all’Udc. Da sciogliere il nodo Idv con il consigliere Moxedano che annuncia battaglia e una sua nuova astensione dal voto, così come è già avvenuto durante l’elezione dell’ufficio di presidenza.