Piazza della Libertà, progetti da 26 milioni - Le Cronache
Attualità

Piazza della Libertà, progetti da 26 milioni

Piazza della Libertà, progetti da 26 milioni

di Andrea Pellegrino Il 23 agosto scadranno i termini concessi dalla Procura di Salerno per la messa in sicurezza del cantiere di Piazza della Libertà, dissequestrato temporalmente lo scorso 23 ottobre dal Gip del Tribunale di Salerno per consentire alcuni interventi sotto l’occhio vigile del comando Noe di Salerno. Ma allo stato i lavori sarebbero fermi, all’indomani anche dei contratti rescissi con le imprese appaltatrici. Così solo nei giorni scorsi il dirigente incaricato ha approvato tutti i progetti per il completamento della piazza sul mare, affidando poi alla giunta comunale la copertura finanziaria. Una cifra non di poco conto: sommando tutti gli interventi si arriva a 26 milioni e mezzo di euro (circa) per il completamento di Piazza della Libertà. Infatti, suddividendo gli interventi: il primo (denominato “piazza della Libertà e sottostante parcheggio interrato – intervento A”) vale 19.203.065 euro; per la pavimentazione e finiture occorrono 3.930.770 euro; per le opere complementari 1.528.171; ed infine per l’ormai “famosa” variante in corso d’opera (quella che ha deviato il corso del torrente Fusandola) occorrono 1.955.050 euro per il completamento. Soldi che l’ingegnere Luca Caselli chiede alla giunta comunale del sindaco Enzo Napoli ma che allo stato non sarebbero stati ancora recuperati. Tant’è che nel testo della delibera si legge: «Si ritiene di dover procedere all’approvazione – in linea tecnica – dello stesso, al fine di acquisire le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione del completamento dell’intervento». E senza considerare che le risorse già stanziate dall’Unione Europea rischierebbero di tornare indietro se non giungerà, così come promesso dal neo governatore della Campania Vincenzo De Luca, una proroga per far slittare i termini di consegna delle opere finanziate dall’Ue. I nuovi progetti per il completamento della Piazza della Libertà- quelli ripresentati dalla Lotti Associati spa e Bofill Arquitectura (gli stessi del Crescent) – avrebbero acquisito già – si legge ancora nel testo della determina – tutti i pareri necessari, compreso quello del Genio Civile sul progetto di messa in sicurezza del cantiere nei settori crepati ed oggetto di processo penale in corso al Tribunale di Salerno. Inoltre, secondo la comunicazione del Rup, tutti gli interventi sottoposti dai progettisti sarebbero passati anche al vaglio di un gruppo di verificatori nominati dallo stesso Caselli che ad inizio mese avrebbero dato i loro responsi favorevoli.