Regione, Martusciello "ritorna", Baldi cambia gruppo - Le Cronache
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Regione, Martusciello “ritorna”, Baldi cambia gruppo

Regione, Martusciello “ritorna”, Baldi cambia gruppo

Se Fulvio Martusciello esce dal portone di Santa Lucia e rientra dalla finestra, Giovanni Baldi prosegue nel suo valzer di gruppi consiliari. Per il primo, neo eurodeputato ed aspirante sindaco di Napoli e perché no di Governatore della Campania, dopo la rinuncia forzosa – per ovvi motivi – dell’assessorato regionale e le dimissioni da consigliere è arrivato il salvagente direttamente da Caldoro che lo ha nominato consulente del presidente (gratuitamente) restituendogli di fatto la delega alle attività produttive. Insomma Martusciello oltre l’impegno europeo proseguirà, fino a fine mandato, a fare ciò che faceva in Regione Campania. Per Giovanni Baldi, invece, non c’è pace politica. Dopo aver abbandonato i Fratelli d’Italia ed essere ritornato in Forza Italia questa volta sta pensando di far nuovamente i bagagli e spostarsi nel gruppo misto. La motivazione è tutta locale, più che politica. L’intrigo, appunto politico, che si sta consumando a Cava de’ Tirreni, avrebbe messo il consigliere regionale nella condizione di dover cambiare il suo status, anche in vista della volontà di ricandidarsi in Consiglio la prossima primavera. Così nei giorni in cui il sindaco metelliano Marco Galdi sta valutando l’ipotesi (sempre più concreta) di mandar via dalla sua giunta Forza Italia, si sarebbe stretto il nuovo patto Baldi – Cirielli e naturalmente Galdi. La nuova giunta di Cava de’ Tirreni, infatti, vedrebbe un posto in più ai Fratelli d’Italia che avrebbero già indicato il loro nome: il consigliere provinciale uscente Alessandro Schillaci. E su questo scacchiere – che minerebbe la stabilità del centrodestra provinciale proprio all’indomani dell’insediamento del tavolo per l’unità della destra – si muoverebbe anche e soprattutto Baldi che in questo momento è in cerca della “sala di decantazione” prima di blindare la sua riconferma in aula consiliare regionale.

Andrea Pellegrino