Nocerina, ore decisive per il titolo dell’Angri - Le Cronache
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Nocerina, ore decisive per il titolo dell’Angri

Nocerina, ore decisive per il titolo dell’Angri

NOCERA INFERIORE. È previsto per oggi l’ennesimo aggiornamento tra l’Associazione Nocerini ed il gruppo di imprenditori interessati a far ripartire il calcio nelle due Nocera. Come già annunciato nei giorni scorsi ci sarà Giuseppe Giugliano, ex presidente dell’Angri, accompagnato dai suoi più stretti collaboratori, Vincenzo Calce e Francesco Vitaglione. Oltre ai tre ex dirigenti grigiorossi ed ai membri dell’associazione saranno presenti anche l’avvocato Giuseppe Mandarino e l’imprenditore Pasquale Gambardella, da tempo vicini all’ente che raccoglie i tifosi rossoneri. L’argomento principale riguarderà la possibilità di portare il titolo sportivo grigiorosso nelle due Nocera, per poi operare successivamente una fusione con una realtà locale ed assumere un nome più consono a rappresentare le due città nel panorama calcistico nazionale. Proprio la possibilità di compiere una fusione con un titolo sportivo già presente nelle due Nocera potrebbe essere un elemento importante per portare vicino alla causa Mario Di Nardo, presidente dell’Atletico Agro, società che si occupa solamente di calcio giovanile. Di Nardo potrebbe mettere a disposizione il suo titolo sportivo e far rientrare le squadre dell’Atletico Agro nel settore giovanile della nuova realtà calcistica. Non dovrebbe presenziare a quest’incontro, invece, l’imprenditore Aniello Pappacena; dopo l’interessamento iniziale l’ex presidente della Sarnese sembra aver allentato la presa, probabilmente non del tutto convinto dal progetto presentato dall’Associazione e dai nuovi ingressi. Negli ultimi giorni si era parlato anche di un ritorno di fiamma di Giovanni Lombardi, ex presidente di Scafatese ed attuale primo dirigente della Casertana; Lombardi ha intenzione di creare un club satellite per i falchetti ma la sua idea di acquisire un titolo di Serie D, quello della Mariano Keller, si scontrerebbe coi regolamenti che impediscono di portare un titolo del massimo campionato dilettantistico fuori dalla provincia di appartenenza. Si tratterebbe, quindi, di una voce priva di fondamento, così come quella di un nuovo interessamento di Spezzaferri che, dopo la retrocessione dell’Aversa Normanna, non ha ancora palesato la sua reale volontà. La soluzione del rebus, comunque, non è ancora del tutto svelata. Bisognerà attendere qualche altra settimana per capire quale sarà il reale destino del calcio nelle due Nocera; di certo, però, l’Associazione si sta muovendo e qualcosa verrà fuori entro il 24 Giugno. Entro quella data, infatti, dovrà essere acquisito il titolo sportivo ed operata la fusione per poter essere almeno ai nastri di partenza del campionato di Eccellenza. Filippo Attianese