• Advertising
  • Disclaimer
  • Codice etico
  • Staff editoriale
  • Lavora con noi
  • Partner
venerdì, 24 Marzo 2023
  • Login
  • Register
Le Cronache
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
  • Privacy
No Result
View All Result
Le Cronache
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
  • Privacy
No Result
View All Result
Le Cronache
No Result
View All Result
Home Attualità

Ecco come si occlude la foce del Fusandola

Tommaso D'Angelo by Tommaso D'Angelo
17 Settembre 2013
in Attualità
Reading Time: 2 mins read
0 0
A A
0
Ecco come si occlude la foce del Fusandola

La foce del Fusandola occlusa

Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su LinkedinInvia su WhatsApp

di Andrea Pellegrino

 

«Mentre nel resto d’Italia dall’alveo di un torrente vincolato non è possibile togliere un solo ciottolo, qui lo hanno addirittura deviato». Al centro della nuova battaglia di Italia Nostra e No Crescent c’è il Fusandola. Proprio il torrente che nel ’54 portò morte e distruzione a Salerno e per il qual motivo fu posto, immediatamente dopo l’alluvione, sotto “tutela statale”. A memoria i due comitati hanno portato all’attenzione dei cittadini e anche delle istituzioni il reportage firmato da Ugo Gregoretti che raggiunse i luoghi del disastro in quel maledetto ottobre. Al centro della denuncia (una delle tante che sono state inoltrate alla Procura della Repubblica) e dei «motivi aggiunti» presentati al Consiglio di Stato e che potrebbero far slittare l’udienza del 15 ottobre, c’è il caso Fusandola «non sdemanalizzato e non edificabile ma nonostante tutto deviato». Ma non solo. L’allarme di Italia Nostra e No Crescent non riguarda solo episodi ed iter prettamente amministrativi o giudiziari ma è ben chiaro: «La foce (del Fusandola, ndr) è occlusa, quasi totalmente insabbiata per effetto della modifica delle pendenze naturali e della creazione della nuova foce». Anche dalle fotografie scattate in vari momenti, e in caso di mareggiata, la sabbia riempirebbe completamente l’alveo. Questo perché – dicono dal Comitato No Crescent – «il percorso non è quello naturale, bensì è aumentato verso una zona con diversa pendenza che provoca lo spostamento della sabbia verso l’interno. Ossia verso il torrente, quindi tappandolo». Un caso che sarebbe stato segnalato anche all’Autorità di bacino. «Le associazioni – dicono ancora – hanno denunciato a tutte le autorità, anche inquirenti, tali accadimenti, eppure il testo unico sulle acque è di antica data (1904, Regio Decreto n. 523), esso è rigoroso e non è mai stato modificato per i torrenti iscritti nell’elenco delle acque pubbliche. Per esso infatti non è possibile nemmeno asportare un solo ciottolo dall’alveo. A Salerno invece è possibile non solo deviarne il suo percorso, ma addirittura costruire sul suo alveo naturale. E, ancora, clamorosa è la violazione dei principi in tema di demanio. Il Comune di Salerno (mero gestore dei beni dello Stato) ha concesso a se stesso (Settore Lavori Pubblici) le aree attraversate dal nuovo corso del torrente Fusandola con “una concessione temporanea (avente numero 18/2009) ai sensi dell’articolo 36 del codice della navigazione rilasciata dal Comune per quattro anni”. Una concessione scaduta domenica».

Tags: crescentfocefusandolaitalia nostraNEWSsalerno notizie
Tommaso D'Angelo

Tommaso D'Angelo

Consigliati

Sbarco degli Alleati, proseguono i lavori per gli eventi
Attualità

Sbarco degli Alleati, proseguono i lavori per gli eventi

by Tommaso D'Angelo
22 Marzo 2023
Pietro, una leggenda con il cuoregranata che non si dimentica
Attualità

Pietro, una leggenda con il cuore
granata che non si dimentica

by Tommaso D'Angelo
22 Marzo 2023
«L’ex cinema Astra diventi un teatro», appello dell’avvocato Vincenzo Adinolfi
Attualità

«L’ex cinema Astra diventi un teatro», appello dell’avvocato Vincenzo Adinolfi

by Tommaso D'Angelo
22 Marzo 2023
L’architetto Vincenzo Adinolfi (ex Astra): Le persone chiedono le sale ma restano vuote
Attualità

L’architetto Vincenzo Adinolfi (ex Astra): Le persone chiedono le sale ma restano vuote

by Tommaso D'Angelo
22 Marzo 2023
Next Post
De Luca, nostalgico del Pci: spara a zero su Epifani e Letta

De Luca, nostalgico del Pci: spara a zero su Epifani e Letta

Grandi Progetti: su Gazzetta Europea secondo bando depurazione

Grandi Progetti: su Gazzetta Europea secondo bando depurazione

Facebook Twitter Instagram Youtube
No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
  • Privacy

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ad Blocker rilevato

Abbiamo rilevato che state utilizzando delle estensioni per bloccare gli annunci. Vi preghiamo di supportarci disabilitando questi blocchi degli annunci.